Un disegno di legge di sostegno alla filiera castanicola e che favorisce la nascita di consorzi di valorizzazione del prodotto: a Palazzo Macchiarelli l’annuncio della presentazione del provvedimento firmato dal consigliere regionale Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, che ha partecipato al convegno “Rilancio produttivo e tutela ambientale. Lotta biologica al cinipide galligeno” promosso dall’Associazione Castanicoltori Campani.
Il contenuto del testo, che dovrà ora iniziare l’iter che lo porterà all’approvazione in aula, è stato illustrato dallo stesso consigliere Petracca a Palazzo Macchiarelli di Montoro alla presenza di amministratori dei Comuni irpini dove si produce la castagna.
“Il provvedimento che ho scritto – ha detto Petracca – definisce strumenti utili a fronteggiare la crisi dalla quale il comparto proprio in questi anni faticosamente sta provando a venir fuori, crisi legata in particolare al proliferare del cinipide galligeno, crisi prima produttiva e che come ovvio ha avuto riverberi negativi anche dal punto di vista economico. La legge, quindi, favorisce forme di collaborazione tra aziende, in particolar modo di tipo consortile, per azioni di valorizzazione, promozione e commercializzazione”.
La proposta prevede un primo stanziamento di duecentomila euro all’anno, una dotazione quindi che rende la legge operativa e capace di dare risposte concrete al comparto. I consorzi beneficiari potranno attingere ad un contributo che potrà essere pari al 2.5% del capitale sociale interamente versato. Tra gli obiettivi che la legge si pone, infine, anche lo studio e la valorizzazione di un marchio collettivo regionale.
Soddisfazione per l’esito del convegno è stata espressa dal presidente dell’Associazione Castanicoltori Campani, Davide Della Porta, dagli amministratori intervenuti al convegno e da Speranza Marangelo, presidente della Cooperativa sociale “L’Isola che c’è” di Solofra, capofila del progetto Itinera che ha permesso la riapertura al pubblico di Palazzo Macchiarelli.
“Il cinipide galligeno ha purtroppo negli anni minato la produzione della nostra castagna- ha detto Davide Della porta, Presidente Associazione Castanicoltori Campani- ora che la produzione è in ripresa dobbiamo lavorare per riconquistare le fette di mercato che sono state perse”.
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